I prodotti per la cucina altamente tecnologici e di precisione di V-ZUG sono il cuore pulsante dell’installazione, che mette in mostra l’impegno del marchio per l’innovazione e il design ispirato dalla ricerca artistica applicata alla vita di tutti i giorni. Delicate degustazioni culinarie, curate dalla V-ZUG Gourmet Academy, occupano il centro della scena su un tavolo scultoreo. La sera, l’installazione si trasforma in uno spazio intimo e performativo. Interludi inaspettati di Attilio Cristiani del Teatro delle Moire immergono gli ospiti in un’atmosfera che rende omaggio al Cabaret Voltaire. Tre performer, vestiti dallo scultore tessile Matteo Idini (Midi), esplorano il potenziale scultoreo del tessuto, trasformando l’abbigliamento in arte contemporanea. Accanto al lavoro dal vivo degli chef della Gourmet Academy, la performance fonde insieme cucina, design e poesia visiva.

Banquet Echoes è un’installazione multisensoriale e ispiratrice accompagnata da atti performativi, ideata dalla nota designer e architetta Elisa Ossino. L’installazione fonde insieme elementi visivi, tattili, uditivi e culinari per evocare un’esperienza coinvolgente che narra la storia di V-ZUG, creando un ponte tra tecnologia e arte.

«Attraverso un gioco di luci, performance teatrali ed esperienze culinarie, l’installazione infonde l’arte nella vita di tutti i giorni, mettendo in luce la bellezza e la precisione della tecnologia mentre trasforma il forno in oggetto d’arte e innovazione.» Elisa Ossino