Abbreviazione di Son Moragues, Sonmo è una tenuta storica nella Sierra de Tramuntana che i nuovi proprietari hanno reso nuovamente operativa. Oggi questo luogo ritrova la sua passata vitalità producendo olio d’oliva di qualità, olive da tavola e squisiti pomodori, oltre a una collezione di stoviglie e articoli per la casa artigianali.

Uno dei più grandi chef svizzeri intraprende un viaggio alla scoperta dell’iconica isola mediterranea, nota per la sua ricca tradizione e la sua vivace scena culinaria. Quando V-ZUG ha invitato Dominik Hartmann a esplorare Maiorca, ha unito gli ingredienti perfetti per creare qualcosa di davvero speciale. Con la creatività già in fermento, Dominik svela le sue prime impressioni.

Dominik Hartmann è nato e cresciuto a Rickenbach, nei pressi di Svitto, dove gestisce il suo ristorante Magdalena. Chef pasticciere qualificato, ha affinato le proprie abilità al fianco di grandi chef svizzeri del calibro di Andreas Caminada e Fabian Fuchs. Nel 2021, a 29 anni, ha ottenuto 17 punti dalla Guida Gault Millau e la Guida Michelin ha premiato il suo ristorante con due stelle ad appena otto mesi dall’apertura. Dalla Guida Gault Millau, Hartmann ha ricevuto il titolo di «Aufsteiger des Jahres» (Rivelazione dell’anno) due volte, nel 2023 e nel 2025.

«Oggi ho visitato gli oliveti. Faceva caldo e c’era una grande pace. Degustare l’olio d’oliva circondato da questa atmosfera è stato un momento memorabile. Essere circondato dalla natura, lontano dal caos, mi ha fatto sentire rigenerato. Credo che sia esattamente per questo che sono venuto qui». Dominik Hartmann

«Ho cenato al Ca na Toneta e mi sono fermato nel loro negozio. Ho visto meravigliose ceramiche che avrei voluto portare a casa con me! Mi piace scoprire oggetti unici, per il nostro ristorante o per la mia casa, poiché aggiungono qualcosa di speciale all’esperienza culinaria». Dominik Hartmann
Immerso nella Sierra de Tramuntana, cuore rurale di Maiorca, Ca na Toneta è un ristorante gestito dalle sorelle Maria e Teresa Solivellas. La loro cucina è un omaggio alle stagioni dell’isola, nasce da ingredienti locali e si ispira alle ricette di famiglia tramandate di generazione in generazione.

«Il pane appena sfornato con l’olio d’oliva, o i pomodori a fette con un filo d’olio. Cosa si può chiedere di più? E i fichi! Mi hanno lasciato una sensazione indimenticabile. Ho anche provato per la prima volta le gildas, un’idea semplice ma brillante. Sono lo snack o l’aperitivo perfetto. E il vino di Cati è stata una vera rivelazione. Non ero consapevole dell’importanza del vino nella cultura maiorchina». Dominik Hartmann
Viticoltrice di terza generazione, Cati Ribot gestisce una cantina a Santa Margalida, nella zona nordoccidentale dell’isola, dove produce vini naturali con il nome di Ve d’Avior, che in maiorchino significa «dal passato». Dopo aver assunto un ruolo più importante nell’azienda vinicola di famiglia, ha operato importanti trasformazioni, la più importante delle quali è stata la reintroduzione di antiche varietà di uva.